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Se penso a quanti stupidi pregiudizi ha la gente, ed alle chiacchiere che è capace di fare su un qualcosa di cui magari non conosce nulla ma che vuole per forza giudicare, rabbrividisco. Si, perché oggi come oggi, in particolar modo in Italia, si fa presto ad giudicare una persona…e molti magari lo fanno senza neppure conoscerla; oltretutto, ognuno è libero di decidere come impostare la sua vita, e anche se facesse un qualcosa di inusuale, sempre restando nell’ambito di una certa ‘normalità’, andrebbe comunque rispettato, non ‘etichettato’ solo per alcune sue azioni.

Voglio raccontarvi di quel bellissimo weekend di inizio Settembre, quando accettai l’invito della mia ex compagna di classe Carmen per andare a farci una bella settimana di vacanza insieme, il posto da scegliere era una cosa che neppure mi interessava più di tanto, ero spinta più dalla voglia di evadere un po’ dalla mia routine quotidiana e darmi una botta di vita, che altro. L’incontro casuale con Carmen ha fatto scoccare quella ‘scintilla’ che io aspettavo da tempo, e quando mi ha proposto di fare la valigia e partire con lei, ho preso la palla al balzo ed ho accettato.

Un aperitivo insieme e….si parte!

Erano almeno quindici anni che non la vedevo, immaginate quanti schiamazzi abbiamo fatto per strada quando ci siamo incontrate! Carmen era già una bella biondona ai tempi della scuola, ma devo dire che l’ho trovata meravigliosa, una donna che non passa inosservata, affascinante, piena di curve, curata in ogni minimo dettaglio. Chiacchierando amabilmente, lei mi chiede di me e della mia famiglia, ed io faccio lo stesso con lei; mi racconta di aver perso da circa tre anni il suo posto fisso, di essersi separate dal marito consensualmente, di non avere figli per scelta sua, e di essere diventata una escort di professione.

Lì per li sono rimasta un tantino sorpresa da quanto mi stava raccontando, però man mano che chiacchieravamo ho iniziato a comprenderla sempre più, quasi come se mi fossi immedesimata nella situazione di vita che mi stava descrivendo, ed è stato proprio quello il momento in cui ho ripensato a tutta quella gente stupida che esprime giudizi senza sapere nulla, perché in effetti è così. Carmen ha addirittura avuto la delicatezza di chiedermi se avevo problemi a restare da sola per un paio di giorni, perché aveva degli ‘appuntamenti’; le dissi che non avevo nessun tipo di problema a riguardo, e decidemmo di partire.

In Grecia per la vida loca

Optammo per Santorini, uno dei tanti posti meravigliosi che offre la Grecia, ma ovviamente non fu una casualità; Carmen aveva già programmato tutto in base ad un mezzo appuntamento che aveva con un paio di ‘amici speciali’ ai quali aveva promesso che sarebbe andata a trovarli, e così fu. Durante il viaggio parlammo molto, e lei mi raccontò meglio gli ultimi travagliati anni della sua vita, in particolare quelli bruttissimi da sposata, ma poi, con un bel sorriso liberatorio, mi confessò che da quando aveva iniziato a fare la escort la sua vita era diventata molto più eccitante e divertente.

Quando poi mi confessò che, solo con quei due appuntamenti che aveva, avrebbe guadagnato 2.000 euro, e che quelli erano i soldi con cui si sarebbe pagata la vacanza, e mi promise anche un ricco invito per una cenetta tra amiche a base di pesce e frutti di mare, smisi di pensare e mi dissi ‘la vedo felice, sorridente, più bella che mai…deve piacerle quello che fa’. In effetti era proprio così, e lei mi fece notare: ‘alla fine una bella ragazza che va in vacanza ha soprattutto voglia di sesso, così come ce l’hanno sempre gli uomini, quindi comunque sarei andata a letto con qualcuno, tanto vale farlo con chi dico io e per soldi, non ti pare?’ Detto così…come fare a darle torto?

Escort per scelta, una donna che ama la vita

Il soggiorno a Santorini trascorse liscio come l’olio, in una settimana abbiamo visto posti meravigliosi, conosciuto gente nuova, e non c’è stata una sola notte in cui siamo rientrate prima delle 6 del mattino; alla fine poi Carmen si allontanò per i suoi due appuntamenti, uno fu di Martedì, e l’altro di Giovedì, e quando rientrò non solo la vidi felice e soddisfatta, ma poi facemmo anche quella famosa cenetta che mi aveva promesso, perché nel frattempo aveva anche incassato i soldi che mi aveva detto.

Tornando per un attimo a tutte quelle persone a cui piace ‘sparlare’ della gente senza sapere nulla di nulla, mi chiedevo come si possa appioppare l’etichetta di prostituta ad una ragazza che ha semplicemente voglia di godersi tutte le cose belle della vita e che, per farlo, accetta di tanto in tanto qualche ‘omaggio’ in denaro per trascorrere una serata in compagnia di un uomo che ha scelto lei stessa, e con il quale avrebbe comunque fatto sesso anche senza ricevere denaro in cambio. Tutto ciò è davvero ridicolo se consideriamo che siamo nel 2021.